Paesaggio
La natura addomesticata di questo luogo senza tempo dispiega la sua armonica bellezza rispettando l’avvicendarsi delle stagioni. I giardini, i viali alberati, i parchi e i vigneti impreziosiscono l’apparente austerità del Castello e accompagnano l’eleganza della dimora storica.
Il “Viale Albertino” con cui si accede alla struttura per la celebrazione delle grandi occasioni è un viale alberato realizzato oltre un secolo fa in occasione della nascita del conte Alberto Bennicelli la cui ordinata simmetria si sposa con la bellezza del paesaggio circostante.
ll Giardino all’Italiana con la sua geometria perfetta è un elegante elemento ornamentale nonché un’importante espressione storica: un vero e proprio labirinto in cui perdersi e ritrovarsi.
Il Giardino dei Giochi d’Acqua, un giardino pensile contiguo al precedente, permette di ammirare uno straordinario panorama udendo lo zampillio delle acque della Fontana Barocca.
Il Viale dei Lecci, la cui fisionomia teatrale si è acuita nel tempo, è il viale di accesso alla maestosa Cattedrale dell’Amore dove un trionfo di piante secolari custodisce il simbolo del castello e dell’amore: La Fontana dell’Amorino. Le conturbate ramificazioni degli alberi secolari creano ad ogni ora del giorno un gioco di luci ameno ed emozionante.
I vigneti autoctoni si snodano lungo la vallata che fa da cornice alla struttura sprigionando profumi intensi e colori vivaci che riscaldano gli animi dei nostri ospiti.